Descripción
In un’epoca in cui la democrazia vacilla e la Costituzione è tradita, l’obbedienza non è più una virtù. Mario Lancisi ci guida in un viaggio audace, dalle tragedie greche ai fronti contemporanei, per riscoprire il coraggio della ribellione.
Un libro-manifesto: la disobbedienza civile è l’atto non violento che accorcia lo spazio tra una legge ingiusta e la Giustizia con la G maiuscola.
Dalle battaglie di Don Milani e Gandhi, che con i loro “no” hanno cambiato la storia, alle voci indomite dell’Italia di oggi: don Massimo Biancalani, che accoglie i migranti contro ogni norma disumana; Ugo Biggeri, che reinventa la finanza etica; Luca Casarini, che salva vite in mare; don Luigi Ciotti, che combatte mafie e pregiudizi; le donne che rompono l’omertà della ‘ndrangheta; Lorena Fornasir e Gian Andrea Franchi, che accolgono i migranti dell’est; Andrea Franzoso, che denuncia la corruzione a costo della propria carriera; Francuccio Gesualdi, che ha fatto della solidarietà un atto politico; i lavoratori GKN che resistono per ri-esistere; il Centro Storico Lebowski, contro il calcio miliardario; Franca Viola, che proclama «Io non sono proprietà di nessuno»; fino a medici come Paolo Malacarne, che disobbediscono per la cura dei pazienti e ad attivisti come Tomaso Montanari, Marco Omizzolo, Balbir Singh, Moni Ovadia, Cecilia Strada, Damiano Tommasi, don Bernardino Zanella e Nicola Pondrano, che alzano la testa contro soprusi, guerre e conformismo.
Storie di persone ordinarie che compiono atti straordinari. La ribellione è il coraggio di essere vivi.
Notas biográficas
Mario Lancisi, giornalista e scrittore, a lungo inviato del Tirreno e collaboratore dell’Espresso, scrive per il Corriere Fiorentino. È autore di inchieste e biografie fra cui si ricordano Processo all’obbedienza. La vera storia di don Milani (Laterza 2016) e testi dedicati a Gino Strada, Adriano Sofri, Padre Alex Zanotelli. Con il magistrato Gian Carlo Caselli ha scritto Nient’altro che la verità, edito da Piemme nel 2015.