Donne che non si arrabbiano abbastanza

Año :
2025
ISBN:
9788830596412
DRM:
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Descripción

MIGLIOR LIBRO DELL’ANNO - selezione WASHINGTON POST

“Un libro importante per le donne e per il futuro della società.”
Gloria Steinem

Un invito incoraggiante e liberatorio per tutte le donne ad abbracciare la loro rabbia e a usarla come strumento per realizzarsi e cambiare la propria vita.

Come donne, ci è stato ripetuto per troppo tempo di reprimere la nostra rabbia, e noi l’abbiamo tenuta dentro fino a farci logorare il corpo e la mente. Eppure, ci sono tante ragioni legittime per sentirci arrabbiate. Siamo sottopagate e lavoriamo troppo. Troppo sensibili o non abbastanza. Troppo dimesse o troppo appariscenti. Troppo grasse o troppo magre. Puttane o puritane.

La nostra rabbia non solo è giustificata, ci dice Soraya Chemaly, ma può diventare parte attiva della soluzione. La rabbia è una delle risorse più importanti che abbiamo. Se affrontata in modo consapevole, può diventare forza creativa, può essere uno strumento vitale che ci apre la strada per il cambiamento personale e sociale. Quanti risultati straordinari, infatti, non sarebbero mai stati raggiunti senza il nucleo di rabbia che li ha alimentati?

Con forza, empatia e profondità di analisi, Donne che non si arrabbiano abbastanza, bestseller tradotto in tutto il mondo, ci regala un percorso unico e chiaro per fare della nostra rabbia un’opportunità. Questo sentimento fa parte di noi, e comprenderlo fino in fondo ci darà un grande senso di liberazione e ci connetterà a un intero universo di donne. Ci sentiremo interessate non più a compiacere gli altri, ma a stare bene con noi stesse, capaci di guadagnare la serenità e la felicità che ci meritiamo.

“Necessario e illuminante.”
Washington Post


Notas biográficas

Soraya Chemaly è una scrittrice e attivista americana il cui lavoro si concentra sul ruolo del genere in politica, religione, cultura e nei media. È direttrice dell’associazione no profit Women’s Media Center Speech Project, e promuove la libertà di espressione e l’impegno civile e politico delle donne. Scrive su numerose testate tra cui Time, The Guardian, The Nation, Huffington Post, The Atlantic.


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