Description
Filosofo politico francese, Bertrand de Jouvenel (1903-1987) è tra i pensatori più originali del Novecento. Questa monografia ricostruisce la sua vicenda intellettuale e l'evoluzione del suo pensiero, dalle iniziali posizioni stataliste degli anni Trenta alla successiva elaborazione di un liberalismo sensibile al ruolo dei corpi intermedi e ai limiti del potere. Al centro del volume si collocano i temi che hanno accompagnato il suo itinerario di ricerca: la crescita dello Stato moderno e del suo apparato burocratico, il rapporto tra autorità e pluralismo sociale, la critica della democrazia e la teoria delle élite. Attraverso opere come "Del Potere", "La sovranità", "L'etica della redistribuzione" e "La teoria pura della politica", si delinea una prospettiva che sfugge alle categorie tradizionali, in dialogo critico con liberalismo, ordoliberalismo, dottrina sociale della Chiesa e scienza politica contemporanea. La sezione conclusiva intende mostrare come il pensiero di Jouvenel abbia plasmato il dibattito sulla teoria del potere, lasciando un'impronta duratura tanto sul libertarismo americano quanto su autori come Samuel P. Huntington.
