Beschreibung
"Una persona sovrappeso dovrebbe evitare di postare le sue foto sui social in costume da bagno"; "Se qualcuno riceve un meme su un suo difetto fisico, non se la deve prendere, è soltanto un meme".
Ancora: "Offendere un compagno/a via Internet per come si veste è sicuramente meno grave che farlo di persona". Queste sono alcune delle affermazioni utilizzate nell'indagine empirica presentata nel volume, condotta su un esteso campione di adolescenti in Italia e in Romania per rilevare la loro propensione al body shaming online.
I comportamenti di prevaricazione messi in atto attraverso insulti, prese in giro o umiliazioni – nel mondo fisico e nel mondo virtuale – sono oggetto nel testo di analisi sociologiche, pedagogiche, psicologiche, semiotiche, mediologiche, e di riflessioni di insegnanti e funzionari del sistema scolastico.
Biografische Notizen
Paola Borgna insegna Sociologia Generale e Sociologia della Scienza presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino. Ha indirizzato l’attività scientifica su teoria dell’azione sociale e teoria dell’attore sociale; simulazione del comportamento sociale con tecniche di Intelligenza Artificiale; sociologia del corpo; studi sociali sulla scienza e la tecnologia; comprensione pubblica della scienza e della tecnologia.
Maria Adelaide Gallina insegna Sociologia generale e Sociologia dei servizi educativi presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino. Svolge attività di ricerca principalmente su tematiche inerenti le forme di devianza, quali bullismo e dipendenza fisica e comportamentale.
Renato Grimaldi è professore onorario dell’Università di Torino.
Insegna Tecniche di ricerca sociale, simulazione e robotica educativa e Metodi avanzati della ricerca sociale presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione della medesima Università dove è stato Preside di Facoltà, Direttore di Dipartimento e Direttore di Scuola. Svolge attività di ricerca presso il Laboratorio di simulazione del comportamento e robotica educativa “Luciano Gallino” ed è vicepresidente della Fondazione Centro di Studi Alfieriani di Asti.
Cristina Ispas insegna Pedagogia presso l’Universitatea Babes-Bolyai, Facultatea de Psihologie s. i Stiint.e ale Educat.iei, Departamentul de Stiint.e ale Educat.iei, Resita, Romania. Si occupa di tematiche inerenti i processi educativi e formativi. Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca a livello nazionale e internazionale.
Tania Parisi insegna Sociologia Generale e Metodi Avanzati per la Ricerca Sociale presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino. I suoi interessi di ricerca si concentrano sulla metodologia della ricerca sociale e sui meccanismi di riproduzione delle disuguaglianze sociali, con un particolare focus sulle discriminazioni abiliste.