Beschreibung
Svezia, 1852. Algot Olsson eredita dal padre un campo di patate e un alambicco traballante. Niente di eccezionale, se non fosse che Algot ha un talento inaspettato: trasforma l’umile tubero in un liquore così buono da far dimenticare ai lavoratori ogni fatica. Ma in un’epoca in cui il commercio di alcol è monopolio della nobiltà, la sua ascesa diventa presto una minaccia. Il conte Bielkegren, arrogante e vendicativo, farà di tutto per rimetterlo al suo posto. Per fortuna, Algot non è solo. Al suo fianco ci sono Helmut, tipografo bavarese con la testa piena di rivoluzioni, e sua figlia Anna Stina, determinata e acuta, che infiammerà Algot più del suo stesso distillato. I tre affronteranno con audacia le disuguaglianze a cui sembrano condannati, scoprendo nella fermentazione clandestina una ricetta tutta personale per ritrovare la felicità. Jonas Jonasson torna a raccontarci una favola moderna travestita da divertente romanzo storico. Una storia d’amore, ingegno e ribellione, in cui una semplice intuizione può cambiare il destino di un uomo – e forse anche quello di un intero Paese.
Biografische Notizen
Jonas Jonasson, nato in Svezia nel 1961, ha iniziato la sua carriera come giornalista per il quotidiano svedese “Expressen”. All’indomani del crollo dell’URSS, in qualità di consulente per i media, ha lavorato con i giornalisti del blocco orientale per aiutare la difficile transizione democratica. In seguito ha fondato una società che ha realizzato programmi sportivi per la televisione svedese. A oltre 50 anni Jonasson vende la sua azienda, si trasferisce in Svizzera e inizia a scrivere il suo primo romanzo, Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve (2011). Diventato un fenomeno letterario mondiale, venduto in oltre trenta paesi, è stato “miglior libro dell’anno 2009” in Svezia, premiato dai librai svedesi con lo stesso riconoscimento che fu di Stieg Larsson. Nel 2013 ne è stato tratto un film con un cast internazionale. Il successo ha accompagnato anche i successivi libri di Jonasson: L’analfabeta che sapeva contare (2013) e L’assassino, il prete, il portiere (2015).
