Description
Una bimba di nessuno, in una Francia rurale dove la modernità tarda ad arrivare, passa da una famiglia all’altra, attraversa la Grande guerra, cresce e si sposa, per poi cercare la sua indipendenza a Lione, portata lì dalla sua passione per la cucina. La Prima guerra mondiale stravolge il destino di tutti e anche quello di Andrée – così l’hanno chiamata all’ospedale dove è stata portata quando l’hanno trovata sul sagrato della chiesa di un piccolo paese vicino a Marsiglia – che trova impiego come cuoca per l’alta società, dalla Costa Azzurra fino ad atterrare a New York. L’autrice fa così scivolare con grande naturalezza il lettore nella grande Storia, quella dell’occupazione nazista, dei Kennedy, del Vietnam, di Armstrong sulla luna, attraverso una porta che, sebbene di servizio, risulta essere privilegiata per la quantità e qualità di aneddoti che compongono le pagine. La storia di Andrée scorre in parallelo a quella dorata dei Fitzgerald e dei Kennedy, dall’altro lato dell’Atlantico. L’autrice sceglie di inserire fin dall’inizio episodi di vita di una giovane Rose Kennedy, nata Fitzgerald, semplicemente giustapponendoli a quelli vissuti da Andrée. Questi due mondi, così distanti tra loro, cesseranno a un certo punto di avanzare separati e si incroceranno per sempre. Dal momento in cui Andrée entra nella cucina dei Kennedy, le sue gioie e i suoi dispiaceri non saranno più facilmente distinguibili da quelli della famiglia più famosa d’America. Emergono il forte carattere e l’indipendenza di una donna che con umiltà, talento ed energia ha condotto una vita fuori dal comune. I sapori e i profumi sono onnipresenti: per Andrée il cibo è un linguaggio d’amore e di espressione di sé. È felicissima di cucinare per Albert Camus i suoi amati piatti mediterranei ed è intimidita ma entusiasta di spiegare a Jackie e JFK i curiosi nomi francesi dei piatti che vengono serviti. Il romanzo appassiona ed emoziona, accumulando aneddoti e dettagli succulenti nonché alcune ricette riprese direttamente dal diario di Andrée.
