Description
Diciotto lettere scritte da un padre, per parlare di educazione a un figlio che sta per mettere su famiglia.
Tutto vero: le lettere, il padre, il figlio. Anzi: i nove figli, che in queste pagine ci hanno messo la vita. Anche la faccia, accettando di comparire in copertina.
Nessuna teoria: soltanto realtà. In uno dei suoi tre romanzi, Giusto, pubblicato nel 2006 e continuamente ristampato, Giovanni Donna d’Oldenico ha toccato il tema della paternità, dal punto di vista di un genitore di eccezione: san Giuseppe.
Qui non parla del mestiere di padre; lo fa, scrivendo per trasmettere quanto sta imparando e vivendo; cioè quello che serve a un uomo per crescere e quanto serve per crescere un uomo. Perché uno è sempre figlio.
Lettere indirizzate a un figlio, ma destinate a chiunque abbia a cuore l’educazione, in qualsiasi contesto; genitori per primi.
Non accademia, né galateo o psicologia; nessuna ricetta bell’e pronta: solo gli ingredienti sui quali ciascun lettore… lavorerà.
Ogni lettera ha un tema, introdotto da un titolo: basta leggerli tutti per capire di che cosa si tratta.
Soprattutto: di Chi si tratta.
Biographical notes
Giovanni Donna d’Oldenico, medico, è nato a Torino l’11 agosto 1959. Con Carmìna, sua moglie, hanno nove figli: tra il primo, Piero, medico anch’egli, e l’ultima, Maddalena, che ha appena finito la seconda elementare, ci sono Anna, Carlotta, Filippo, Matteo, Giuseppe, Tommaso, Agnese. È autore di tre romanzi: Polvere, Giusto e Dodici.