Descrizione
Come è morta Ruperta? Si è trattato di una disgrazia o di un assassinio? Sono in molti a porsi queste domande nel villaggio colombiano di Playitas, immerso nella lussureggiante foresta lambita dal fiume Cajambre. La risoluzione dell'enigma si dipanerà nella circolarità temporale della novena, le nove notti e i nove giorni in cui il corpo della donna viene accudito prima della sepoltura, per consentire alla sua anima di ascendere al cielo e di trovare l’eterno riposo.
Un noir dell’anima, in cui fluidità narrativa, ritmo dei dialoghi, vivacità delle descrizioni, sprazzi di umorismo nero, squarci di sensualità, vertiginose discese nel soprannaturale si susseguono senza soluzione di continuità.
Note biografiche
Nato a Cali, in Colombia, nel 1944.
Ha fatto parte dell'originario gruppo del Nadaísmo sviluppatosi a Cali.
Ha conseguito il Dottorato di Letteratura Latino Americana presso l’Università di Pittsburgh (Pennsylvania) ed è attualmente professore del centro ricerche Charles Phelps Taft presso l’Università di Cincinnati (Ohio).
Autore eclettico ed anticonformista ha scritto libri di poesia (Los móviles del sueño, 1976; El poeta de vidrio, 1976; Del aire a la mano, 1983; Las combinaciones debidas, 1989; A rienda suelta, 1991; Hagion Oros, 2002; De noche el sol, 2005; A vista del tiempo, 2005; Versi liberi per Venezia, 2010; El aguacero edificable, 2011), saggi (Las palabras están en situación, 1985; El Nadaísmo o la búsqueda de una vanguardia, 1988; Gente de pluma, 1989; Una gravedad alegre, 2007; Antología del Nadaísmo, 2009), racconti (El demonio y su mano, 1975; La casa de los vespertilios, 1982; La esquina del movimiento, 1992; Una mariposa en la escalera), e romanzi (La raíz de las bestias, 2002; Un día entre las cruces, 1993; La piel por la piel, 1997; La rueda de Chicago, 2004, con cui ha ottenuto nel 2005, a New York, il Latin American Book Award).
Nel 2011 ha ottenuto il Premio Novela Corta Pola de Siero, Spagna, con il romanzo Cajambre, edito nello stesso anno a Bogotà da Ediciones B, e nel 2012 a Valladolid, da Editorial Difácil.
Nel 2008 l’Università di Atene lo ha insignito del titolo di Dottore Honoris Causa.
Nel 2012 la rivista letteraria colombiana Aleph ha dedicato un numero monografico di analisi critica al suo lavoro.
La sua opera è stata tradotta in inglese, italiano, francese, portoghese, greco, arabo, rumeno, hindi e tedesco.