Descrizione
Stiamo vivendo tempi di cambiamenti epocali su tutti i fronti del pensiero e dell’agire umani. La scuola è pienamente immersa in questo processo di radicali trasformazioni: gli ultimi tre decenni hanno portato a un progressivo stravolgimento delle tensioni ideali e a una costante opera di destrutturazione delle istituzioni scolastiche sotto l’insegna dell’aziendalizzazione e della digitalizzazione pervasiva. Urge ripensare profondamente il ruolo della scuola operando una sorta di rivoluzione copernicana, cioè facendone il punto di riferimento imprescindibile dell’educazione e della formazione delle persone. I contributi proposti in questo libro spaziano da una diagnosi della crisi e delle derive della scuola all’elaborazione di una serie di proposte dei contenuti per costruirne le nuove fondamenta. La cornice è quella di un dialogo vivo tra la cultura del passato in tutte le sue espressioni e gli sviluppi più recenti del pensiero filosofico-scientifico sulla natura e la natura umana.
Note biografiche
Luciano Boi, filosofo e matematico, è docente nella École des Hautes Études en Sciences Sociales (EHESS) di Parigi e all’Università degli Studi di Cagliari. Oltre alle sue ricerche specialistiche in diversi campi della matematica, delle scienze naturali e filosofiche, svolge un’intensa attività interdisciplinare sui rapporti tra cultura scientifica e cultura umanistica e lavora a una loro ricomposizione. Ha svolto attività di ricerca e d’insegnamento all’estero, in particolare in Germania e in Canada. Ha pubblicato numerosi libri presso editori internazionali, saggi e articoli di ricerca in riviste scientifiche. Collabora con diversi centri di ricerca e scuole di dottorato.
Michele Maggino è docente di scuola primaria dal 1983. In tutti questi anni, oltre alla costante e quotidiana pratica didattica in classe con i bambini, si è occupato delle questioni scolastiche affrontandole sotto tutte le varie sfaccettature: dal punto di vista pedagogico e didattico (anche come redattore della rivista “La Vita Scolastica”), dal punto di vista organizzativo (ricoprendo vari incarichi di gestione scolastica) e dal punto di vista politico-culturale (come autore di articoli e saggi pubblicati sul web).