Description
Fellini e la letteratura: un binomio che a prima vista potrebbe sembrare paradossale. Lo sviluppo del suo cinema, infatti, appare piuttosto
contrassegnato da un progressivo distacco dalla parola, a beneficio
di una "libertà dell'immagine" sempre più spericolata. Eppure, in
questa crescente fiducia nella propria ispirazione fantastica, Fellini
non ha fatto altro che rimanere fedele all'aspirazione più intima della letteratura, ovvero alla sua capacità di approssimarsi al mistero e
all'essenza mercuriale dell'esistenza umana, ben riassunta in una frase – apocrifa eppur così vera – dell'amato Leopardi, citata anche ne
La voce della luna: «Nulla si sa, tutto si immagina». I saggi presenti
nel volume offriranno al lettore uno sguardo nuovo sulle suggestioni
letterarie del cinema di Fellini, spaziando dal progetto del
Viaggio di
G. Mastorna alla
Dolce vita, da
Amarcord al
Casanova, da
E la nave
va a
La voce della luna, e concludendosi con un'intervista a Ermanno
Cavazzoni, che di quest'ultimo film fu ispiratore e sceneggiatore.