Description
In un mondo che corre veloce, dove l’attenzione è frammentata e il tempo sembra sfuggirci tra le dita, questo libro ci invita a rallentare. A fermarci. A guardarci dentro.
Attraverso un percorso fatto di riflessioni semplici e profonde, Jean-Yves Leloup – sacerdote, teologo e scrittore – ci conduce in un viaggio di introspezione dove ogni pagina diventa uno specchio: non solo per osservare noi stessi, ma per riconoscerci, accoglierci e, forse, trasformarci.
Al centro di queste riflessioni, nate dal cuore della tradizione cristiana ma aperte a un orizzonte più ampio, c’è l’attenzione: la capacità – ormai rara – di essere presenti, di ascoltare ciò che accade dentro e fuori di noi. E poi la spiritualità, intesa non come dogma o religione, ma come esperienza viva, quotidiana, accessibile a chiunque scelga di abitare davvero il proprio sentire.
Questo libro non offre risposte definitive, ma domande giuste. Non propone una via unica, ma strumenti per orientarsi. Per chi sente il bisogno di riscoprire la propria interiorità, di ritrovare un senso più pieno nella vita, queste pagine possono essere una guida gentile, uno stimolo sincero, un compagno di cammino.
Biographical notes
Jean-Yves Leloup (1950) è un sacerdote, teologo e scrittore francese. Figura eclettica e profonda, ha studiato filosofia, psicologia e teologia, con un approccio che unisce tradizione cristiana, spiritualità orientale e pensiero contemporaneo. Cresciuto in un ambiente ateo, dopo una gioventù di dubbi e ricerca interiore, riscopre la fede cristiana. Entra nell’Ordine domenicano, ma dopo quindici anni sceglie la strada del sacerdozio in seno alla Chiesa ortodossa. Ha fondato l’Institut pour la Rencontre et l’Étude des Civilisations, attivo nell’ambito dell’ecumenismo, e il Collège international des Thérapeutes, che si occupa dell’accompagnamento spirituale ai morenti. Autore di numerosi saggi su mistica, vangeli apocrifi e meditazione, particolarmente apprezzati in Francia e spesso tradotti anche all’estero, è noto per il suo linguaggio chiaro e accessibile, capace di toccare le domande più intime dell’essere umano.