Description
Alfredo Zenoni, studioso e psicoanalista, ha lavorato nelle istituzioni psichiatriche per oltre trent'anni e, a differenza di molti teorici
della «psicoterapia istituzionale», è veramente esistito all'interno
dell'istituzione: ha fatto turni durante i fine settimana, ha assistito
alle riunioni dello staff, giocato con i residenti ed è partito con loro
per le vacanze estive. La sua non è mai stata una voce che pontifica
dall'alto, ma quella di un clinico che si applica, che non è mai assente
in ciò che ipotizza o raccomanda. Al contempo, questa dimensione
pragmatica non ha mai escluso la ricerca teorica, al contrario, l'ha
resa più rigorosa.
I testi qui presentati, frutto di anni di studio e di pratica, testimoniano questo percorso. Nella loro varietà e nella loro ampia portata,
mostrano che la clinica in istituzione non è il sottoprodotto modesto
o la generosa ma sommaria applicazione della vasta teoria. Partendo
soprattutto da Freud e Lacan, Zenoni affronta soggetti diversi in registri differenti (teorici e tecnici), e scompagina ogni idea di gerarchia
nella riflessione analitica. In fondo, l'autore ha applicato alla psicoanalisi lo stesso trattamento che Dashiell Hammet, uno dei padri del
romanzo noir americano, aveva applicato al crimine nel romanzo
classico: togliendolo dal suo «vaso di vetro veneziano» per gettarlo
in strada.