Description
Ogni anno quasi diecimila container trasportativia nave si perdono in mare. Nella maggior parte dei casi questi “naufragi” non destano alcun clamore, avvengono nella più totale indifferenza di media e
opinione pubblica. Ma cosa accade quando 28.800 giocattoli di gomma destinati a sguazzare placidamente in una vasca da bagno – paperelle, tartarughe, rane, marmotte – perdono la rotta per Tacoma (Washington) e scompaiono nel nulla? Una volta appresa la notizia, lo scrittore americano Donovan Hohn ha raccolto la sfida e si è messo sulle tracce dei giocattoli in fuga. Moby Duck non è soltanto uno spericolato viaggio che consente a Hohn di spingersi fino agli angoli più remoti dell’Alaska, ma è anche un pretesto per approfondire alcuni risvolti culturali, economici e sociali che questa curiosa storia porta con sé. Perché le papere giocattolo sono gialle? Quali interessi economici si nascondono dietro a questo mercato? Cosa accade alle navi merci quando sono in alto mare? Quale rotta potrebbe aver seguito il carico scomparso? È possibile stimare il danno ambientale causato da questa enorme flotta di plastica? Un romanzo filosofico, un saggio ambientalista, un reportage spassoso dove i pensieri e il vissuto dell’autore partecipano attivamente alla costruzione di una storia che ha fatto il giro del mondo.
Biographical notes
Donovan Hohn, scrittore, editor e giornalista originario
di San Francisco. Ha collaborato con le riviste “Harper’s Magazine” e “GQ”, suoi articoli sono apparsi anche sul “New York Times”. Il suo libro Moby Duck (2011) è stato recensito dalle maggiori testate del mondo anglofono (“The New York Times”, “The Guardian”, “The Financial Times”, “People”, “The Daily Mail”) e si è aggiudicato il John Kenneth Galbraith Award 2013 per la categoria nonfiction e il premio E.O. Wilson Literary Science Writing
Award nel 2012. Nel 2011 è stato uno dei libri meritevoli dell’anno per il “New York Times” e uno dei cinque migliori libri per NPR.