Description
«Un conforto per migliaia di lettori.»
The Times
«Divertente e toccante.»
The Sunday Times
«Un libro diventato virale.»
The Bookseller
«L'approccio di Boas alla morte ha ispirato milioni di persone.»
The Telegraph
«Straordinario.»
The Guardian
Nell’estate del 2023 a Simon Boas, operatore sanitario di quarantasei anni, viene diagnosticato un carcinoma alla gola che non dà speranze. Ma lui è determinato a non lasciarsi abbattere e nei pochi mesi che gli restano intende imparare a morire, così come ha imparato a vivere: con ottimismo, prendendo il meglio delle persone che lo circondano e dando priorità a ciò che conta davvero. Morire. Istruzioni per l’uso è il lascito spirituale di un uomo che sta per abbandonare la vita, e che si concede il tempo per riflettere sulle piccole cose che danno un senso di pace e di appagamento ai suoi giorni sempre più preziosi. In grado di parlare con sensibilità e saggezza a chi si trovi a fare i conti con un male incurabile, ma anche a tutti coloro che vogliano darsi l’opportunità di apprezzare fino in fondo la vita, Simon Boas guarda alla malattia non come a una lotta ma come a un’occasione per diventare la versione migliore di noi, e alla morte non come a una sconfitta ma come a ciò che ci rende umani. Capace di commuoverci ma anche di strapparci più di qualche sorriso, questo libro raccoglie ed esprime tutta la gioia di essere al mondo.
The Times
«Divertente e toccante.»
The Sunday Times
«Un libro diventato virale.»
The Bookseller
«L'approccio di Boas alla morte ha ispirato milioni di persone.»
The Telegraph
«Straordinario.»
The Guardian
Nell’estate del 2023 a Simon Boas, operatore sanitario di quarantasei anni, viene diagnosticato un carcinoma alla gola che non dà speranze. Ma lui è determinato a non lasciarsi abbattere e nei pochi mesi che gli restano intende imparare a morire, così come ha imparato a vivere: con ottimismo, prendendo il meglio delle persone che lo circondano e dando priorità a ciò che conta davvero. Morire. Istruzioni per l’uso è il lascito spirituale di un uomo che sta per abbandonare la vita, e che si concede il tempo per riflettere sulle piccole cose che danno un senso di pace e di appagamento ai suoi giorni sempre più preziosi. In grado di parlare con sensibilità e saggezza a chi si trovi a fare i conti con un male incurabile, ma anche a tutti coloro che vogliano darsi l’opportunità di apprezzare fino in fondo la vita, Simon Boas guarda alla malattia non come a una lotta ma come a un’occasione per diventare la versione migliore di noi, e alla morte non come a una sconfitta ma come a ciò che ci rende umani. Capace di commuoverci ma anche di strapparci più di qualche sorriso, questo libro raccoglie ed esprime tutta la gioia di essere al mondo.
Biographical notes
Simon Boas (1977-2024) ha lavorato come operatore sanitario in Africa, Vietnam, Egitto, Turchia, Nepal, India e nella Striscia di Gaza. Dal 2016 ha gestito l’agenzia di aiuti all’estero dell’isola di Jersey, nel Canale della Manica, dove ha vissuto con la moglie Aurélie e il loro cane, Pippin. È morto il 15 luglio 2024, un anno dopo la diagnosi di cancro terminale alla gola.