Description
Valdarno, Toscana, decenni dopo un conflitto nucleare globale.
Due giovani che non hanno mai visto niente al di fuori della loro cittadina, a causa di eventi esterni si trovano costretti a fare un lungo viaggio a piedi fino alla costa.
Durante il tragitto incontreranno varie località dove vive la popolazione residua della zona, e scopriranno che ognuno di questi gruppi ha ricostruito la civiltà alla propria maniera, con proprie usanze e consuetudini, spesso inventate di sana pianta o male interpretate dal passato. Perché il danno maggiore non è stato sugli edifici o sulla popolazione, ma su migliaia di anni di civiltà spazzati via per sempre.
Scritta in uno stile colloquiale, e con parti in dialetto toscano, l'opera contiene citazioni di alcuni pilastri della letteratura, come il Satyricon di Petronio ed il Candido di Voltaire, oltre a brevi sezioni in poesia.
Biographical notes
Luca Gini è nato è vissuto in Toscana. Ha all'attivo una raccolta di poesia edita (Il Naufragio, edizioni il foglio) ed una traduzione pubblicata (I Cavalieri Oscuri ed Altri Versi, Youcanprint).
Da sempre scrivere è la sua attività preferita, che porta avanti con grande passione.
È risultato finalista in vari concorsi letterari (Premio Letterario Ibiskos 2013; concorso Dipendenze, MDS Editore; Concorso Strani Giorni, comune di Montelupo Fiorentino).