Description
Fin dall’inizio del suo pontificato, papa Francesco ha mostrato quanto centrale fosse per lui l’impegno a vivere l’unità della Chiesa a partire dal suo ministero di vescovo di Roma. Nei mesi seguenti questa idea si è venuta manifestando con sempre maggiore chiarezza attraverso parole e gesti con i quali egli ha voluto richiamare i cristiani a vivere l’unità nella quotidianità dell’esperienza di fede.
Proprio alle parole e ai gesti di papa Francesco per l’unità della Chiesa è dedicato questo volume, con il quale ci si propone di presentare quanto Bergoglio ha fatto e sta facendo per il cammino ecumenico, in profonda continuità con i suoi immediati predecessori da una parte, e con molte significative novità dall’altra, secondo uno stile che caratterizza il suo ministero petrino. Un’attenzione particolare è riservata ai rapporti con l’ebraismo e con la Chiesa ortodossa, il «fratello Andrea», nella persona del Patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I. All’incontro con quest’ultimo durante il pellegrinaggio di Francesco in Terra Santa, 50 anni dopo lo storico abbraccio fra Paolo VI e Atenagora, è dedicato il capitolo finale.
Biographical notes
Riccardo Burigana (Firenze, 1964) è docente di Storia ecumenica della Chiesa presso l’Istituto di Studi Ecumenici di Venezia e visiting professor dell’Università Cattolica del Pernambuco di Recife; è inoltre direttore del Centro Studi per l’Ecumenismo in Italia dal 2009, direttore scientifico della rivista Colloquia Mediterranea della Fondazione Giovanni Paolo II dal 2011 e collaboratore de L’Osservatore Romano. Ha pubblicato numerosi saggi sulla storia della Riforma, del Concilio Vaticano II e del movimento ecumenico, tra cui il recente Una straordinaria avventura. Storia del movimento ecumenico in Italia (Bologna 2013).