Il principio

Publisher:
Year:
2016
DRM:
Adobe
ISBN:
9788866328056

€9.99

Read preview

Description

Il nuovo romanzo del vincitore del Premio Goncourt 2012. La straordinaria storia di una scoperta fondamentale della fisica contemporanea. “A ventitré anni, su quell’isolotto desolato in cui non spuntano fiori, per la prima volta le è stato dato di guardare oltre la spalla di Dio. Nessun miracolo, naturalmente, e in realtà niente che somigliasse da vicino o da lontano alla spalla di Dio, ma per riferire ciò che è successo quella notte possiamo scegliere soltanto, nessuno lo sa meglio di lei, tra la metafora e il silenzio. Per lei è giunto prima il silenzio, e lo stordimento di una vertigine più preziosa della felicità”. Il “principio di indeterminazione” del fisico tedesco Werner Heisenberg afferma che non è possibile conoscere simultaneamente posizione e velocità di un elettrone: se se ne determina esattamente la posizione, la velocità diventa una totale incognita, mentre quando se ne misura la velocità a diventare vaga è la sua posizione. Tale principio è alla base della fisica quantistica, che a sua volta è stata il punto di partenza per la realizzazione della bomba atomica. Servendosi di documenti d’archivio, corrispondenze, autobiografie e registrazioni dei servizi segreti britannici, Jérôme Ferrari ripercorre la vita di Heisenberg dai suoi albori come brillante studente, poi giovanissimo professore all’università di Lipsia, e ancora premio Nobel per la fisica nel 1932, fino alle sue controversie con Einstein, allo scoppio della Seconda guerra mondiale e alla sua controversa posizione nei confronti del regime nazista, che solleva nell’uomo Heisenberg una quantità di problemi morali difficilmente risolvibili. Ma il libro è tutt’altro che una storia di Heisenberg e del suo periodo: prendendo spunto dal suddetto principio, Ferrari sembra riproporlo come principio generale dell’esistenza, di cui l’indeterminazione diventa appunto la caratteristica principale. È un testo profondissimo e leggero insieme, drammatico e ironico allo stesso tempo, contemporaneamente di facile e difficile lettura, oscillante con tale disinvoltura tra tutti questi contrasti apparentemente inconciliabili che verrebbe quasi voglia di definirlo indeterminato.


Note biografiche

Alberto Bracci Testasecca, Sagittario ascendente Acquario, è nato a Roma nel 1954 da genitori toscani, e attualmente vive tra Roma e Montepulciano. Dopo i più svariati mestieri, che spaziano da lavoratore di circo in Messico, a tour leader di viaggi avventura in Africa, a organizzatore di eventi culturali in India, a manager di servizi museali in Italia, nel 1999 si affaccia al mondo letterario come traduttore. Tra gli autori stranieri ai quali ha dato una voce italiana ricordiamo Eric-Emmanuel Schmitt, Laurence Cossé, John Pilger, Jane Gardam, David Foenkinos, Jean-Christophe Rufin, Jérôme Ferrari. Collabora saltuariamente alla rivista Limes. Il suo debutto come scrittore avviene nel 2007 con il romanzo Il treno (Edizioni E/O) a cui è seguito, nel 2010, Volevo essere Moccia (Edizioni La Lepre).


Tags

By the same author