Dall’anno della sua pubblicazione in italiano (nel 1947 in edizione integrale) a opera di Fernanda Pivano, l’Antologia di Spoon River è un testo che ha appassionato più di una generazione di lettori. In molti si sono successivamente adoperati per «traghettarlo» nella nostra lingua, ma, fino a oggi, non era nota una versione di quel grande poeta e finissimo traduttore che è stato Roberto Sanesi. In realtà, dopo un primo contatto con Masters sullo scorcio degli anni ’50, in occasione di una fortunata antologia di poeti americani curata per Feltrinelli, nel 1986 Sanesi pubblicò una traduzione di tutti i 243 epitaffi, senza però firmarla. È solo grazie al paziente lavoro di una giovane studiosa, Federica Massia, sui materiali del Fondo Sanesi del Centro manoscritti dell’Università di Pavia che ci è oggi possibile attribuirgliela con assoluta certezza. Frutto di una lunga militanza nell’ambito della cultura di lingua inglese e di una instancabile riflessione sul significato profondo dell’atto traduttivo, il lavoro di Sanesi permetterà a molti di leggere in una nuova luce il capolavoro di Edgar Lee Masters.

Edgar Lee Masters (1868-1950) studiò legge ed esercitò la professione di avvocato. Sin dal 1898 pubblicò, sotto nomi diversi, ma senza successo, alcuni libri di poesia. Con l’Antologia di Spoon River, uscita nel 1915, conseguì una fama immediata e clamorosa. Tra il 1915 e il 1941 pubblicò altre raccolte, che non ottennero però lo stesso apprezzamento. Si spense a ottant’anni in un convalescenziario della Pennsylvania.

Roberto Sanesi (1930-2001), poeta, saggista, critico d'arte contemporanea, ha tenuto seminari all'Università di Harvard e in varie altre università e istituzioni italiane e straniere. È stato per più di trent'anni docente di Storia dell'Arte e di Letteratura comparata all'Accademia di Brera. Traduttore dell'opera poetica di T. S. Eliot, ha curato numerose antologie (tra le più conosciute quelle di Yeats, D. Thomas, Shelley, Milton, dei poeti metafisici inglesi, dei romantici inglesi, dei poeti americani). Numerosissime sono le sue pubblicazioni riepilogate nella bibliografia curata dal Centro Manoscritti dell'Università di Pavia.