Description
"Ci sono molti punti in comune tra il colonialismo e il patriarcato. Noi donne siamo state colonizzate e quindi dobbiamo liberarci. Il colonialismo non è solo oppressione materiale, ma anche snaturamento della nostra stessa identità. E, anzi, il nostro non riconoscerci come donne è stata un'oppressione più dura di quella materiale". Luciana Castellina
"Bisogna tornare molto indietro o andare molto avanti per individuare la vera differenza fra l'uomo e la donna; quella che non costringe e non umilia nessuno dei due. Ma per prima cosa, bisogna abolire il potere che l'uomo si sente in diritto di esercitare sulla donna". Ginevra Bompiani
Luciana Castellina e Ginevra Bompiani, grandi amiche, grandi personalità, si raccontano come donne e come femministe, tracciano un bilancio e fanno progetti. Ripercorrono la propria vicenda a partire dall'infanzia, fino al rapporto con l'altro sesso e alla maternità; la formazione femminista, Bompiani nel gruppo Rivolta Femminile e Castellina nel Pci e nell'Udi; e ragionano sul femminismo storico e su quello contemporaneo, sul dibattito attuale e sulle principali battaglie: dalla legislazione al Me too, dal concetto di identità al pensiero della differenza, dalla questione linguistica alle quote rosa. La storia intellettuale di Bompiani e quella politica di Castellina si incontrano in un'amicizia che è fatta anche di contrasti, di posizioni diverse, ma che trova una piena convergenza nella necessità della lotta di genere. Un libro che ha lo sguardo rivolto al passato e al futuro in un'epoca in cui l'unica rivoluzione che sembra riuscita è il nuovo modo di concepire la donna e di denunciare il patriarcato.
Biographical notes
Ginevra Bompiani è nata a Milano nel 1939. Ha insegnato Letteratura inglese e Letterature Comparate all'Università di Siena. Ha fondato con alcuni amici la casa editrice nottetempo che ha diretto per tredici anni. Ha pubblicato libri di narrativa e saggistica. Tra gli ultimi, il memoir "La penultima illusione" (Feltrinelli, 2022) e "Il pensiero affettivo", saggio epistolare con Sarantis Thanopulos (Feltrinelli, 2024).
Luciana Castellina è nata a Roma nel 1929. Ha lavorato nella sezione femminile del Pci e ha fatto parte della presidenza dell'Udi. Tra i fondatori del “manifesto”, è stata deputata del Parlamento italiano ed europeo. Ha pubblicato diversi libri di saggistica e memoir, tra cui "La scoperta del mondo" (nottetempo, 2011, Cinquina del Premio Strega).