Description
La poesia è un rifugio tra sogni e speranze, un abbraccio silenzioso nelle notti più scure che trasforma il dolore in luce sottile.
Francesca Ferrara, Lucia Patanè, Antonio Russo, Gaia Uberti.
Biographical notes
Napoletano di nascita e valtellinese di adozione, docente di Storia dell’Arte, esperto in DSA Master Erickson e in Psicologia Scola-stica Master FORePSY. Suoi recenti contributi: Non ne posso più. Sopravvivere alla scuola italiana, Albatros, 2022; Storie di scuola. Per sopravvivere e restare prof., Dantebus Edizioni, 2023, accanto a sil-logi poetiche in più antologie.
«Nomen Omen: Gaia e del perché scrivo in versi. Da sempre, è l’intensità di quel nome che non mi dà scelta, nel dubbio incita i denti a mostrarsi e se il dubbio si fa certezza, serrandosi le mascelle, gli cronometra il tempo. Ed io gli ubbidisco, perché è così, etimologicamente, terreno ed al tempo stesso così, spiritualmente aeriforme proprio come il mio io. Non mi riconoscerei in nessun altro nome. Quando capita di contraddirlo, e ricapiterà, mi piace pensare che Lui abbia in mano una penna con il potere di liberarmi così da farmi mostrare. Ho raccolto due produzioni: Gaia Adulta e Gaia Bambina; Mi riconoscerai sempre? - Certo! E tu ti ricorderai di me.»
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