Il bello tra le crepe

Manuale di riparazione della vita quotidiana
Anno:
2025
ISBN:
9788858863497
DRM:
Adobe (The downloaded file has the .acsm extension and is converted into the purchased format upon installation on your eReader)
On sale from
Tuesday 17 June 2025

Description

Se qualcosa non va per il verso giusto sembra destinato a sparire: un oggetto rotto, una relazione in crisi, un lavoro che non ci soddisfa. La soluzione immediata, infatti, ci sembra spesso quella di abbandonare, di buttare via, come se nulla potesse essere recuperato. Questa mentalità “usa e getta” non solo alimenta le discariche, ma logora il nostro modo di amare e di costruire rapporti, il nostro approccio alla vita. Quando le cose non corrispondono al nostro ideale, è naturale sentirsi sopraffatti e pensare che l’unica via d’uscita sia rivoluzionare tutto. Ma questi stravolgimenti portano a un miglioramento effettivo e duraturo? A volte il coraggio e l’efficacia non stanno nel radere al suolo l’esistente, ma nel fermarsi e cercare di capire se e come qualcosa possa essere riparato, come agire per farlo rifiorire. Sentimenti, legami e persino vecchi sogni possono ritrovare vigore con piccoli gesti e rinnovate attenzioni. Non si tratta di minimizzare le difficoltà, ma di affrontarle con un altro sguardo: viste da una diversa prospettiva, le crepe possono essere trasformate in punti di forza. I filosofi come Popper, che hanno scelto di riparare piuttosto che distruggere, ci ricordano che non tutto ciò che sembra imperfetto va scartato, che la rivoluzione a volte riesce meglio se si fa a piccoli passi. Prendersi cura dell’esistente può rivelarsi una soluzione migliore del buttare tutto all’aria nella convinzione illusoria che solo il nuovo possa corrispondere ai nostri desideri. Essere un “riparatore”, piuttosto che un “distruttore”, può offrirci fondamenta più stabili per una vita serena. Non arrendersi al primo ostacolo, negoziare, dare valore a ciò che c’è, ricomporre il mosaico aggiustando quello che non va, cercare margini di manovra. Karl Popper e i filosofi “riparatori” insegnano che i cambiamenti radicali non sono quasi mai una buona scelta. Alla tabula rasa, Simonetta Tassinari contrappone le strategie vincenti di una rivoluzione gentile.



Tags

By the same author