Description
Nei tre racconti che compongono questo volume – La gru inferma, Sogno di una notte di mezza estate, Storia di una vecchia geisha – Okamoto Kanoko, una delle più significative scrittrici giapponesi del ’900, esplora le vite di tre donne degli anni ’20 e ’30, tra passioni, illusioni e rinascite. Yōko rievoca il suo legame con un celebre scrittore, sospesa tra ammirazione e disincanto; Saiko, promessa sposa, sfiora l’amore proibito in un’estate di libertà; Kosono, geisha ormai anziana, trasmette a un giovane inventore il coraggio di cambiare.
Nel suo stile raffinato e visionario, Okamoto ritrae con straordinaria intensità l’anima femminile, tra memorie struggenti, desideri proibiti e ricerca di sé, rivelando il potere del desiderio e la forza silenziosa della trasformazione.
Biographical notes
Okamoto Kanoko (1889-1939), nata in un’agiata famiglia di notabili e possidenti, cominciò molto presto a dedicarsi alla scrittura, stimolata anche dalla frequentazione con autori emergenti del livello di Tanizaki Jun’ichirō. Collaborò con le più importanti riviste letterarie giapponesi e trascorse lunghi periodi in Europa e negli Stati Uniti. Esordì come prosatrice con il racconto Tsuru wa Yamiki (La gru inferma, 1936), ispirato agli ultimi giorni dello scrittore Akutagawa Ryūnosuke, cui fecero seguito in rapida successione alcune delle novelle più celebri della moderna narrativa nipponica: Boshi Jojō («Idillio materno», 1937), Kingyo Ryōran (Frotte di pesci rossi, 1937), Rōgishō (Storia di una vecchia geisha, 1938), Kawa Akari («Fiume di luce», 1938), oltre all’ambizioso romanzo psicologico Shōjō Ruten («La ruota della vita», postumo, 1939). Frotte di pesci rossi è uscito presso Lindau nel 2018.