Description
«Un libro molto commovente... La tenerezza della prosa è un trionfo contro un mondo che sembra determinato a distruggere qualsiasi forma di sensibilità. Le verità che riesce a comunicare hanno tanto più valore perché nascono dalle emozioni.»
New York Times
«Un romanzo che spezza il cuore senza mai cedere al sentimentalismo, e al tempo stesso riesce a essere selvaggiamente ironico.»
Guardian
«Una storia poetica, drammatica e vivida. Ha un respiro epico, ma sa raccontare l'intimità e l'amore con delicatezza e originalità. Vuong prende i suoi protagonisti dai margini della società americana e con genialità, inventiva e profonda empatia li trasporta al centro del nostro mondo.»
Colm Tóibín
«Una scrittura tra le più belle che io abbia mai incontrato nella mia vita di lettrice.»
Oprah Winfrey
«Un Huckleberry Finn per il Ventunesimo secolo.»
Björk
Che cosa saremmo disposti a fare, per avere una seconda possibilità?
È una sera di fine estate. Nella città post-industriale di East Gladness, in Connecticut, il diciannovenne Hai, disilluso e tradito dal grande sogno americano, ha preso la sua decisione: sotto la pioggia battente, in piedi sul bordo di un ponte, è pronto a saltare. Improvvisamente, una voce proveniente dall’altra parte del fiume lo immobilizza. È Grazina, un’anziana vedova tedesca, sopravvissuta alla Seconda guerra mondiale, che lo convince a prendere un’altra strada. Smarrito e senza possibilità di scelta, Hai diventa il suo custode. Così, in pochi mesi, l’improbabile coppia sviluppa un legame destinato a cambiare profondamente la vita di entrambi. Nasce un affetto profondo, fatto di solidarietà, spiritualità, cura e condivisione del dolore, che ben presto trasforma il rapporto di Hai con se stesso, la sua famiglia e una comunità che attraversa una crisi profonda.
L’imperatore della gioia è grande romanzo che racconta la solitudine e lo smarrimento, ma anche il coraggio e le speranze di chi vive ai margini del sogno americano, le ferite dell’anima collettiva che cerca di trovare la strada verso la salvezza e la rinascita.
New York Times
«Un romanzo che spezza il cuore senza mai cedere al sentimentalismo, e al tempo stesso riesce a essere selvaggiamente ironico.»
Guardian
«Una storia poetica, drammatica e vivida. Ha un respiro epico, ma sa raccontare l'intimità e l'amore con delicatezza e originalità. Vuong prende i suoi protagonisti dai margini della società americana e con genialità, inventiva e profonda empatia li trasporta al centro del nostro mondo.»
Colm Tóibín
«Una scrittura tra le più belle che io abbia mai incontrato nella mia vita di lettrice.»
Oprah Winfrey
«Un Huckleberry Finn per il Ventunesimo secolo.»
Björk
Che cosa saremmo disposti a fare, per avere una seconda possibilità?
È una sera di fine estate. Nella città post-industriale di East Gladness, in Connecticut, il diciannovenne Hai, disilluso e tradito dal grande sogno americano, ha preso la sua decisione: sotto la pioggia battente, in piedi sul bordo di un ponte, è pronto a saltare. Improvvisamente, una voce proveniente dall’altra parte del fiume lo immobilizza. È Grazina, un’anziana vedova tedesca, sopravvissuta alla Seconda guerra mondiale, che lo convince a prendere un’altra strada. Smarrito e senza possibilità di scelta, Hai diventa il suo custode. Così, in pochi mesi, l’improbabile coppia sviluppa un legame destinato a cambiare profondamente la vita di entrambi. Nasce un affetto profondo, fatto di solidarietà, spiritualità, cura e condivisione del dolore, che ben presto trasforma il rapporto di Hai con se stesso, la sua famiglia e una comunità che attraversa una crisi profonda.
L’imperatore della gioia è grande romanzo che racconta la solitudine e lo smarrimento, ma anche il coraggio e le speranze di chi vive ai margini del sogno americano, le ferite dell’anima collettiva che cerca di trovare la strada verso la salvezza e la rinascita.
Biographical notes
Ocean Vuong è nato nel 1988 in Vietnam e si è trasferito nel 1990 negli Stati Uniti; attualmente vive tra Northampton, in Massachusetts, e New York City, dove insegna alla NYU. Prima di dedicarsi alla scrittura ha lavorato come cuoco, coltivatore di tabacco, badante domestico e cameriere in un fast food.
Il suo romanzo d’esordio, Brevemente risplendiamo sulla terra (2020), è stato un evento letterario, tradotto in quaranta lingue e vincitore dell’American Book Award, del Mark Twain Award e del New England Book Award, oltre che finalista ˗ tra gli altri ˗ al National Book Award for Fiction. In Italia ha pubblicato anche la raccolta di poesie Cielo notturno con fori d’uscita (Whiting Award 2016, T.S. Eliot Prize 2017) e Il tempo è una madre (2023).
L’imperatore della gioia è il suo secondo romanzo, il primo pubblicato con Guanda.