La sacralizzazione della politica nell’Albania comunista (1944-1991)

Author:
Year:
2023
ISBN:
9791255000396

€0.00


Description

Il regime comunista instaurato in Albania durante il lungo dominio del Partito comunista (dal 1944 al 1991) assunse un atteggiamento ostile verso le istituzioni e le tradizioni religiose, sino al loro annichilimento nel 1967, perlomeno nello spazio pubblico. In parallelo a questa lotta contro le religioni “storiche”, si sviluppò un processo di sacralizzazione della politica che gradualmente diede vita a una religione politica fondata sull’intreccio fra l’ateismo scientifico di matrice sovietica e un nazionalismo risorgimentale albanese trasfigurato. Un complesso di miti, riti, simboli, dogmi e norme comportamentali fu messo in opera dal Partito-Stato con l’intento di consacrare le entità secolari, quali il Partito stesso, il popolo, il proletariato, la patria, e di redimere e guidare la società verso un futuro immanente, nonché di stabilire i fini ultimi dell’esistenza. Tale religione politica condizionò le scelte delle istituzioni pubbliche, i rapporti sociali e la vita quotidiana del cittadino-fedele, pensato come “uomo nuovo”, interamente sottomesso e devoto fino al sacrificio della propria vita.


Note biografiche

<p><strong>Doan Dani</strong> ha conseguito il dottorato in Scienze archeologiche, storiche e storico-artistiche all’Università degli Studi di Torino. È autore della monografia<em> Shpikja e mesjetës. Vetja dhe Tjetri në medievistikën shqiptare</em>, Pika pa Sipërfaqe, Tiranë 2016. Attualmente studia il fenomeno delle religioni politiche attraverso una ricerca post-dottorale all’Università di Montréal. </p>


Tags

Localizzazione

41.02763759, 20.07777903