Description

«Ventisei racconti, ventisei sguardi sulla pandemia.»
Corriere della Sera

«Nasce la letteratura del virus: gli scrittori aiutano la comunità con quello che sanno fare, scrivere»
la Repubblica - ed. Milano - Annarita Briganti

«Un’antologia di ventisei racconti e saggi sulla quarantena di autori internazionali.»
The New York Times

«Un progetto di solidarietà firmato da 26 autori del gruppo Gems: i proventi verranno interamente devoluti all'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.»
Il Fatto Quotidiano

«Ventisei autori di tutto il mondo, da Andrea Vitali alla spagnola Clara Sánchez, a favore dell'ospedale bergamasco Papa Giovanni XXIII.»
la Repubblica

«26 firme, da Donato Carrisi a Gianni Biondillo, Jhumpa Lahiri, Clara Sánchez, Andrea Vitali regalano un racconto all'ospedale Giovanni XXIII di Bergamo.»
Il Giornale

«Un bestseller solidale. »
La Stampa

TUTTI I PROVENTI DELLA VENDITA DI QUESTO E-BOOK SARANNO DEVOLUTI IN BENEFICENZA ALL’OSPEDALE PAPA GIOVANNI XXIII DI BERGAMO

Oggi la paura ha un nuovo nome: Covid-19. Per sconfiggerlo l’unica strada è rimanere a casa. Tra le quattro mura che ci hanno sempre protetto e che ora, però, sono diventate confini invalicabili. Sono diventate quasi un nemico. E invece, giorno dopo giorno, chi da sempre lavora con le parole ha scoperto che le stanze, le finestre, anche gli angoli più remoti di casa sono ali verso il mondo. Ognuno di loro ha così scelto il modo per dare vita a questa magia.
Dalle loro case, ventisei scrittori tra i più importanti del panorama italiano hanno dato un senso a questi giorni scegliendo di fronteggiare l’emergenza anche con le armi della letteratura. Per portare la loro quotidianità ai lettori che li amano. E hanno deciso di farlo insieme alla casa editrice Garzanti, devolvendo tutto il ricavato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
C’è chi ha voluto parlare delle sue giornate, delle routine consolidate, delle novità che strappano un sorriso. Delle lacrime che non si riescono a fermare, ma anche della forza della natura che scioglie il nodo in gola. Di convivenze forzate, come di distanze dalle persone care che sembrano insormontabili. C’è chi racconta di vicini sconosciuti che non lo sono più e del lavoro che cambia nei suoi strumenti ma non nella sua sostanza. Alcuni ammettono l’errore di aver pensato che non poteva essere tutto vero o danno voce agli animali che, invece, sono felici che sia tutto vero. Altri affidano le riflessioni su questi strani giorni alla voce dei personaggi amatissimi che hanno creato. Tutti sono sicuri che usciremo più consapevoli di quello che è davvero importante e che ci incontreremo, ci abbracceremo e passeggeremo presto tutti insieme. Sono sicuri che la solidarietà sarà il valore che porteremo con noi senza poterne più fare a meno.
Tutti loro sono convinti che le parole, i libri, le storie, uniscono. Creano vincoli invisibili che spezzano ogni barriera. Mentre leggiamo non siamo mai soli. E siamo forti. E tutto appare come sarà. Perché andrà tutto bene.

Ritanna Armeni, Stefania Auci, Alice Basso, Barbara Bellomo, Gianni Biondillo, Caterina Bonvicini, Federica Bosco, Marco Buticchi, Cristina Caboni, Donato Carrisi, Anna Dalton, Giuseppe Festa, Antonella Frontani, Enrico Galiano, Alessia Gazzola, Elisabetta Gnone, Massimo Gramellini, Jhumpa Lahiri, Florence Noiville, Clara Sánchez, Giada Sundas, Silvia Truzzi, Ilaria Tuti, Hans Tuzzi, Marco Vichi, Andrea Vitali.


Biographical notes

Marco Buticchi, il maestro italiano dell’avventura, è nato alla Spezia nel 1957 e ha viaggiato moltissimo per lavoro, nutrendo così anche la sua curiosità, il suo gusto per l’avventura e la sua attenzione per la storia e il particolare fascino dei tanti luoghi che ha visitato. È il primo autore italiano pubblicato da Longanesi nella collana «I maestri dell’avventura» (accanto a Wilbur Smith, Clive Cussler e Patrick O’Brian), in cui sono apparsi con grande successo di pubblico e di critica Le Pietre della Luna (1997), Menorah (1998), Profezia (2000), La nave d’oro (2003), L’anello dei re (2005), Il vento dei demoni (2007), Il respiro del deserto (2009), La voce del destino (2011), La stella di pietra (2013), Il segno dell’aquila (2015), La luce dell’impero (2017), Il segreto del faraone nero (2018), Stirpe di navigatori (2019) disponibili anche in edizione TEA, oltre a Scusi bagnino, l’ombrellone non funziona (2006) e a Casa di mare (2016), un appassionato ritratto del padre, Albino Buticchi. Nel dicembre 2008 Marco Buticchi è stato nominato Commendatore dal Presidente della Repubblica per aver contribuito alla diffusione della lingua e della letteratura italiana anche all’estero. Vive a Lerici con la moglie Consuelo e ha due figlie, Andrea e Beatrice.
 
www.marcobuticchi.it

Andrea Vitali è nato a Bellano nel 1956. Medico di professione, ha esordito nel 1989 con il romanzo Il procuratore, che si è aggiudicato l’anno seguente il premio Montblanc per il romanzo giovane. Nel 1996 ha vinto il premio letterario Piero Chiara con L’ombra di Marinetti. Approdato alla Garzanti nel 2003 con Una finestra vistalago (premio Grinzane Cavour 2004, sezione narrativa, e premio Bruno Gioffrè 2004), ha continuato a riscuotere ampio consenso di pubblico e di critica con i romanzi che si sono succeduti, costantemente presenti nelle classifiche dei libri più venduti, ottenendo, tra gli altri, il premio Bancarella nel 2006 (La figlia del podestà), il premio Ernest Hemingway nel 2008 (La modista), il premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante, il premio Campiello sezione giuria dei letterati nel 2009, quando è stato anche finalista del premio Strega (Almeno il cappello), il premio internazionale di letteratura Alda Merini, premio dei lettori, nel 2011 (Olive comprese). Nel 2008 gli è stato conferito il premio letterario Boccaccio per l’opera omnia, nel 2015 il premio De Sica e nel 2019 il Premio Giovannino Guareschi per l’Umorismo nella Letteratura.

Il suo sito è: www.andreavitali.info

MASSIMO GRAMELLINI scrive Il Caffè sul
Corriere della Sera e conduce Le parole
della settimana su Raitre. Con Longanesi
ha pubblicato vari saggi e romanzi
tra cui Fai bei sogni, che in Italia ha
venduto oltre un milione di copie ed è
stato tradotto in ventidue Paesi.
 
 
Jhumpa Lahiri è nata a Londra da genitori bengalesi. Cresciuta negli Stati Uniti, attualmente vive e insegna a Princeton, trascorrendo lunghi periodi a Roma. È autrice di sette libri, tutti pubblicati in Italia da Guanda: L’interprete dei malanni, L’omonimo, Una nuova terra, La moglie, In altre parole, Il vestito dei libri e Dove mi trovo, il primo romanzo da lei scritto direttamente in italiano. Sempre Guanda ha pubblicato l’antologia da lei curata Racconti italiani. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti: Premio Pulitzer, PEN/Hemingway Award, Frank O’Connor International Short Story Award e Guggenheim Fellowship. Nel 2012 è stata nominata membro dell’American Academy of Arts and Letters.
Gianni Biondillo (Milano, 1966) è architetto e scrittore. Presso Guanda ha pubblicato la serie dedicata all’ispettore Ferraro: Per cosa si uccide, Con la morte nel cuore, Per sempre giovane, Il giovane sbirro, I materiali del killer (Premio Scerbanenco e Prix Violeta Negra), Cronaca di un suicidio, Nelle mani di Dio, L’incanto delle sirene. Per Guanda sono usciti anche Metropoli per principianti, Nel nome del padre, Strane storie, Il mio amico Asdrubale, L’Africa non esiste, Come sugli alberi le foglie (Premio Bergamo), Pit, il bambino senza qualità e Il sapore del sangue. Sempre per Guanda, Biondillo ha curato l’antologia di racconti Pene d’amore; ha scritto con Severino Colombo Manuale di sopravvivenza del padre contemporaneo e con Michela Monina Tangenziali. Scrive per il cinema e la televisione, pubblica su quotidiani e riviste nazionali. Vive a Milano con la moglie e due figlie.
Caterina Bonvicini (1974), cresciuta a Bologna, vive e lavora tra Roma e Milano. 
Ha pubblicato con Garzanti i romanzi Correva l’anno del nostro amore (2014), Il sorriso lento (2010, premio Bottari Lattes Grinzane) e L’equilibrio degli squali (2008, vincitore di numerosi premi tra cui Rapallo e Grand Prix de l'héroïne Madame Figaro), tradotti in diversi paesi da editori prestigiosi come Gallimard in Francia e S. Fischer in Germania. 
Con Einaudi ha pubblicato Penelope per gioco (2000), Di corsa (2003) e I figli degli altri (2006). È autrice di due romanzi per ragazzi: Uno due tre liberi tutti! (Feltrinelli, 2006) e In bocca al bruco (Salani, 2011). Con Alberto Garlini ha scritto L'arte di raccontare (Nottetempo, 2015).
Il suo ultimo romanzo è Tutte le donne di (Garzanti, 2016).
Ritanna Armeni, giornalista e scrittrice, ha lavorato al Manifesto, Il Mondo, Rinascita, l’Unità. È stata portavoce di Fausto Bertinotti e ha condotto la trasmissione Otto e mezzo con Giuliano Ferrara. Attualmente scrive per l’Osservatore romano, Il Foglio, Rocca. Ha pubblicato tra gli altri: La colpa delle donne (2006); Parola di donna (2011).

Florence Noiville, giornalista di «Le Monde», è autrice di saggi, oltre che di numerosi libri per ragazzi e romanzi.

Foto © Francesca Mantovani

Clara Sánchez è l’unica scrittrice ad aver vinto con i suoi romanzi i tre più importanti premi letterari spagnoli: il premio Alfaguara con La meraviglia degli anni imperfetti, il premio Nadal con Il profumo delle foglie di limone, bestseller che ha venduto un milione di copie, in cima alle classifiche di vendita per anni, e il premio Planeta con Le cose che sai di me. In Italia sono tutti pubblicati da Garzanti, insieme a La voce invisibile del vento, Le mille luci del mattino, Entra nella mia vita, La forza imprevedibile delle parole, L'amante silenzioso, L'estate dell'innocenzae l'attesissimo seguito del Profumo, Lo stupore di una notte di luce. Nel 2018 ha partecipato con un racconto all'antologia su madri e figli intitolata Tu sei parte di me. Il suo ultimo romanzo è Cambieremo prima dell'alba.


Alessia Gazzola (Messina, 1982) è laureata in Medicina e Chirurgia ed è specialista in Medicina Legale. Ha esordito nella narrativa con L’allieva nel 2011, primo romanzo con protagonista Alice Allevi, cui sono seguiti Un segreto non è per sempre (2012), Sindrome da cuore in sospeso (2012), Le ossa della principessa (2014), Una lunga estate crudele (2015), Un po’ di follia in primavera (2016), Arabesque (2017), Il ladro gentiluomo (2018, vincitore del premio Bancarella 2019) da cui è  stata tratta la fortunata serie tv in onda su Rai Uno con Alessandra Mastronardi e Lino Guanciale. Nel 2019 inaugura un nuovo ciclo di romanzi incentrati sul personaggio di Costanza Macallè, protagonista di Questione di Costanza e di Costanza e buoni propositi (2020). Ha pubblicato inoltre: Non è la fine del mondo (Feltrinelli, 2016), Lena e la tempesta (Garzanti, 2019) e Un tè a Chaverton House (Garzanti, 2021).
Vive a Verona con il marito e le due figlie.

Donato Carrisi è nato nel 1973 a Martina Franca
e vive fra Roma e Milano. Dopo aver studiato
giurisprudenza, si è specializzato in criminologia
e scienza del comportamento. Scrittore, regista
e sceneggiatore di serie televisive e
per il cinema, è una firma del Corriere della
Sera. È l’autore dei romanzi bestseller internazionali
(tutti pubblicati da Longanesi) Il
suggeritore, Il tribunale delle anime, La donna
dei fiori di carta, L’ipotesi del male, Il cacciatore
del buio, La ragazza nella nebbia – dal
quale ha tratto il film omonimo con cui ha
vinto il David di Donatello per il miglior regista
esordiente –, Il maestro delle ombre,
L’uomo del labirinto – da cui ha tratto il film
omonimo – , Il gioco del suggeritore e La casa delle voci.
Ha vinto prestigiosi premi in Italia e all’estero come il Prix Polar e il Prix Livre de Poche in Francia e il Premio Bancarella in Italia. I suoi romanzi, tradotti in più di 30 lingue, hanno venduto milioni di copie.

Giuseppe Festa (Milano, 1972) è laureato in Scienze Naturali e si occupa di educazione ambientale. È fondatore e cantante dei Lingalad, con cui tiene concerti in Italia e all’estero. Protagonista e sceneggiatore del premiato film documentario Oltre la frontiera (un viaggio fra i cowboy e i nativi americani di oggi), è autore di diversi reportage sulla natura trasmessi dalla Rai. Per Salani ha pubblicato vari libri per ragazzi, tra cui Il passaggio dell’orso (2013), L’ombra del gattopardo (2014), La luna è dei lupi (2016), Cento passi per volare (2018) e I lucci della via Lago (2021). Con Garzanti ha pubblicato I figli del bosco (2018). Ha collaborato con National Geographic, Corriere della Sera e la Repubblica. Una trappola d’aria è il suo primo thriller.

Cristina Caboni vive con il marito e i tre figli in provincia di Cagliari, dove si occupa dell’azienda apistica di famiglia. È l’autrice dei romanzi Il sentiero dei profumi – bestseller venduto in tutto il mondo, adorato dai lettori e dalla stampa, che ha conquistato la vetta delle classifiche italiane e straniere – e il suo seguito, Il profumo sa chi sei, La custode del miele e delle api, Il giardino dei fiori segreti – Premio Selezione Bancarella 2017 –, La rilegatrice di storie perdute e La stanza della tessitrice.

© Yuma Martellanz 

Antonella Frontani, giornalista, scrittrice e conduttrice televisiva, vive a Torino.
SILVIA TRUZZI, giornalista, è nata a Mantova e vive a Milano. Laureata in Giurisprudenza, lavora al Fatto quotidiano dalla sua fondazione nel 2009. Ha vinto il Premio giornalistico internazionale Santa Margherita Ligure per la cultura nel 2011 e il Premio satira politica Forte dei Marmi, sezione giornalismo, nel 2013.
Marco Vichi è nato nel 1957 a Firenze e vive nel Chianti. Presso Guanda ha pubblicato i romanzi: L’inquilino, Donne donne, Il brigante, Nero di luna, Un tipo tranquillo, La vendetta, Il contratto, La sfida, Il console, Per nessun motivo; le raccolte di racconti Perché dollari?, Buio d’amore, Racconti neri, Il bosco delle streghe, Se mai un giorno; i graphic novel Morto due volte con Werther Dell’Edera e Il commissario Bordelli con Giancarlo Caligaris, e la favola Il coraggio del cinghialino. Ha inoltre curatole antologie Città in nero, Delitti in provincia, È tutta una follia, Un inverno color noir, Scritto nella memoria. Della serie dedicata al commissario Bordelli sono usciti, sempre per Guanda: Il commissario Bordelli, Una brutta faccenda, Il nuovo venuto, Morte a Firenze (Premio Giorgio Scerbanenco– La Stampa 2009 per il miglior romanzo noir italiano), La forza del destino, Fantasmi del passato, Nel più bel sogno e L’anno dei misteri. Il suo sito internet è www.marcovichi.it
Elisabetta Gnone è nata a Genova, ha studiato a Milano e giovanissima è entrata alla Walt Disney, dove è diventata direttore responsabile delle riviste femminili e prescolari e per la quale ha anche ideato la serie a fumetti W.I.T.C.H. 
Oggi vive con la sua famiglia sulle colline del Monferrato, scrive libri per l’infanzia e grazie alla serie di Fairy Oak e Le storie di Olga di carta, è una delle autrici più amate dai ragazzi. 
 
Barbara Bellomo, laureata in Lettere, ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia antica e ha lavorato per diversi anni presso la cattedra di Storia romana dell’Università di Catania. Attualmente insegna in una scuola superiore. All’attivo ha diverse pubblicazioni di storia romana.

Enrico Galiano è nato a Pordenone nel 1977. Insegnante in una scuola di periferia, ha creato la webserie Cose da prof, che ha superato i venti milioni di visualizzazioni su Facebook. Ha dato il via al movimento dei #poeteppisti, flashmob di studenti che imbrattano le città di poesie. Nel 2015 è stato inserito nella lista dei 100 migliori insegnanti d’Italia dal sito Masterprof.it. Il segreto di un buon insegnante per lui è: «Non ti ascoltano, se tu per primo non li ascolti». Ogni tanto prende la sua bicicletta e se ne va in giro per il mondo con uno zaino, una penna e tanta voglia di stupore.

Scrittrice e sceneggiatrice, ha al suo attivo una ricca produzione di romanzi e manuali di self-help. Tra gli ultimi suoi successi di narrativa, pubblicati da Garzanti: Ci vediamo un giorno di questi (2017), Il nostro momento imperfetto (2018), Non perdiamoci di vista (2019), Non dimenticarlo mai (2021).
Per Vallardi ha pubblicato nel 2018 Mi dicevano che ero troppo sensibile, bestseller internazionale pubblicato in sei Paesi.

© foto di Luca Brunetti

Ilaria Tuti vive a Gemona del Friuli, in provincia di Udine. Appassionata di pittura, nel tempo libero ha fatto l’illustratrice per una piccola casa editrice. Nel 2014 ha vinto il Premio Gran Giallo Città di Cattolica. Il thriller Fiori sopra l'inferno, edito da Longanesi nel 2018, è il suo libro d'esordio. Il secondo romanzo, Ninfa dormiente, è del 2019. Entrambi vedono come protagonisti il commissario Teresa Battaglia, uno straordinario personaggio che ha conquistato editori e lettori in tutto il mondo, e soprattutto la terra natia dell’autrice, la sua storia, i suoi misteri. Con Fiore di roccia, e attraverso la voce di Agata Primus, Ilaria Tuti celebra un vero e proprio atto d’amore per le sue montagne, dando vita a una storia profonda e autentica, illuminata dalla sensibilità di un’autrice matura e generosa.
 

Nata sul margine friulano ma trapiantata tra le risaie vercellesi, condivide la vita con un croato di un metro e novanta con il quale ha donato al mondo la continuità dei suoi geni: Mya. Nella vita fa tante cose, tutte male, la madre soprattutto. La sua passione sono le parole, la magia dovuta all’incastro delle lettere che strutturano la poesia. Legge cinque ore al giorno, scrive sei, dorme tre e nel tempo che avanza scongela Cordon Bleu al microonde. Il suo sogno è vivere di scrittura, ma anche essere magra non le dispiacerebbe.

Anna Dalton è una scrittrice e attrice italo-irlandese.
Laureata in Lettere all’Università La Sapienza di Roma ha esordito nella narrativa con L’apprendista geniale (Garzanti, 2018) cui sono seguiti La ragazza con le parole in tasca (Garzanti, 2019) e Tutto accade per una ragione (Garzanti, 2020) terzo e ultimo romanzo della trilogia di Andrea Doyle.

Foto © Luca Carlino

Trapanese di nascita e palermitana d’adozione, Stefania Auci con Palermo ha un rapporto d’amore intenso e possessivo, che si rispecchia nelle appassionate ricerche da lei condotte per scrivere la storia dei Florio. Con determinazione e slancio, ha setacciato le biblioteche, ma anche le cronache giornalistiche dell’epoca, ha esplorato tutti i possedimenti dei Florio e ha raccolto con puntiglio i fili della Storia che si dipanano tra abiti, canzoni, lettere, bottiglie, gioielli, barche, statue… Il risultato è un racconto che disperde la nebbia del tempo e ridà – finalmente – ai Florio tutta la loro straordinaria, contraddittoria, trascinante vitalità.
Alice Basso è nata nel 1979 a Milano e ora vive in un ridente borgo medievale fuori Torino. Lavora per diverse case editrici come redattrice, traduttrice, valutatrice di proposte editoriali. Nel tempo libero finge di avere ancora vent'anni canta e scrive canzoni per un paio di rock band. Suona il sassofono, ama disegnare, cucina male, guida ancora peggio e di sport nemmeno a parlarne.

Hans Tuzzi è l’apprezzato autore – oltre che di saggi sulla storia del libro e sul suo mercato antiquario, e del romanzo Vanagloria (2012) – dei celebri gialli ambientati a Milano che hanno come protagonista il commissario Melis: Il maestro della Testa sfondata (2002 e 2016), Perché Yellow non correrà (2005 e 2016), Il principe dei gigli (2005 e 2012), Casta Diva (2005 e 2013), Fuorché l’onore (2005 e 2017), La morte segue i magi (2009 e 2017), L’ora incerta fra il cane e il lupo (2010 e 2017), Un posto sbagliato per morire (2011), Un enigma del passato (2013 e 2017), La figlia più bella (2015), La belva nel labirinto (2017), La vita uccide in prosa (2018) e Polvere d'agosto (2019). È autore anche della trilogia dedicata all’agente segreto Neron Vukcic: Il Trio dell’arciduca (2014), Il sesto Faraone (2016) e Al vento dell’Oceano (2017). Tutti i suoi libri sono pubblicati da Bollati Boringhieri.


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